carta da parati o tinteggiatura pro e contro

Nelle nostre case c’è bisogno di COLORE, un’iniezione di ottimismo contro la crisi! Dopo anni di total white sono tornati i colori (anche nelle tonalità più accese) e la carta da parati.

Meglio la carta da parati o tinteggiatura?

Non c’è una vera risposta a questa domanda, perché qui non si parla solo di materiali, ma di modi completamente diversi di concepire finitura e decorazione delle pareti. Vediamo alcuni pro e contro.

CARTA DA PARATI

carta da parati

PRO:

  • in quanto a colori, effetti materici, composizioni e decori, non c’è che l’imbarazzo della scelta e, generalmente, quando si acquista vengono mostrate immagini con l’ambientazione del prodotto, per cui è facile immaginarsi il risultato finale; dimenticati della carta da parati a fiorellini che rendeva angosciante il salotto della nonna e immagina di rivestire solo una delle pareti del tuo soggiorno con una carta che compone una gigantografia, o di gusto etnico, pop, dall’effetto tessile … e potrei continuare fino a trovare la fantasia giusta per il tuo arredamento. 
  • può essere un utile espediente per coprire piccole irregolarità della parete, per esempio se in qualche punto è stato ritoccato l’intonaco e si nota differenza di finitura; 
  • dura più di una tinteggiatura (anche 10 anni); 
  • generalmente è lavabile (per piccoli danni, s’intende); 
  • può avere anche qualche effetto migliorativo sulle pareti, perchè si trova anche in materiale fonoassorbente o a prova di umidità.
  • costa meno di un buon quadro e, con un po’ di attenzione, potrai posartela da solo.

CONTRO:

  • è in genere più costosa di una tinteggiatura;
  • richiede molta cura nella posa, per cui è meglio affidarsi a mani esperte; 
  • in caso di danno grave (macchia, strappo), non è affatto semplice rimediare sostituendone un pezzo; 
  • con il tempo il colore tende a deteriorarsi o ingiallire: lo si scopre quando si decide di togliere un quadro e resta lo “stampo”; 
  • composizioni e decori passano di moda molto velocemente e potresti “stancarti” presto della carta che hai scelto; 
  • toglierla è un lavoraccio! Se non si usano i prodotti giusti, combattere con i residui di colla è un vero incubo.

TINTEGGIATURA 

tinteggiatura

PRO:

  • costa meno di una carta da parati;
  • il fai-da-te non è poi così difficile; 
  • è semplice fare piccoli ritocchi in caso di graffio o scheggiatura del colore (a tal proposito è buona regola conservare sempre in barattoli ermetici un po’ del colore avanzato); 
  • le tonalità di colore e le finiture materiche (spatolature, spugnature, etc.) sono ampiamente personalizzabili.

CONTRO:

  • dura molto meno di una carta da parati; 
  • anche la cosiddetta “tinteggiatura lavabile” non è affatto facile da pulire; 
  • offre meno possibilità in tema di composizioni e decori, a meno che non si ricorra a stickers e tattoo murali.