Tutti in coda per la TARES? Dopo tante incertezze e rinvii, finalmente sì, siamo in coda, ma non per pagare la TARES … siamo in coda per farci fare il calcolo dell’importo della TARES!
A casa non ti è arrivato il bollettino? O ti è arrivato, ma i dati sono sbagliati? Stai impazzendo nel tentativo di auto-calcolare l’importo dovuto sul sito che ti hanno indicato? Tranquillo: non sei il solo!
Venerdì 24 gennaio sarà l’ultimo giorno utile per pagare la terza (ed ultima) rata della TARES 2013, uno dei tanti, troppi acronimi della tassa sui rifiuti, così definita nel 2011 per la copertura dei costi di gestione dei servizi di igiene urbana e dei cosiddetti servizi indivisibili (illuminazione pubblica, manutenzione delle strade e del verde pubblico).
Non preoccuparti se l’acronimo TARES non ti entra in testa, tanto dal 2014 la TARES sarà sostituita dalla TARI, una delle componenti della futura IUC … o, quantomeno, così dicono, anche se “del doman non v’è certezza”.
Nota bene: la scadenza non vale per tutti! Infatti molti comuni hanno già riscosso il tributo entro il 16 dicembre 2013 e questo fatto ha aggiunto confusione a confusione: così in coda ci sono anche quelli che pensano di non aver ricevuto un bollettino che in realtà neanche devono ricevere …
Superata la prova TARES, cosa ci riserverà il futuro? I cittadini italiani saranno costretti all’auto-calcolo delle bollette del gas? Del canone RAI? Del ticket per i medicinali? Delle multe per divieto di sosta?
Se questo non è un paese alla frutta …