Porzione di bifamiliare di 140 mq: come ottenere un grande open space luminoso e una perfetta integrazione degli ampliamenti

Questo progetto affronta la ristrutturazione e l’ampliamento di una porzione di bifamiliare di 140 mq, con l’obiettivo di creare un grande open space al piano terra e integrare in modo funzionale i nuovi volumi. La sfida principale era gestire una planimetria molto allungata, risolta attraverso soluzioni di arredo e trucchi ottici, come la valorizzazione della parete di fondo con la scala a vista. Un elemento chiave è il camino bifacciale, che separa visivamente la cucina dalla zona pranzo mantenendo la continuità dello spazio. Il progetto include anche il riutilizzo di molto arredamento esistente e fornisce indicazioni precise su materiali, colori e illuminazione per valorizzare la grande luminosità naturale della casa.

  • Realizzazione di un ampio e luminoso open space che integra cucina, zona pranzo e soggiorno.
  • Inserimento di un camino bifacciale come elemento scenografico per dividere visivamente gli ambienti.
  • Utilizzo di soluzioni ottiche e cromatiche per correggere la percezione di una pianta lunga e stretta.
  • Integrazione armonica dei nuovi ampliamenti sia al piano terra che al primo piano.
  • Progetto di riutilizzo e valorizzazione di numerosi mobili esistenti della committenza.
  • Creazione di un nuovo bagno con vasca e di un locale lavanderia separato al piano terra.
  • Ricavo della nuova camera matrimoniale nel volume in ampliamento al primo piano.

Scopri nel dettaglio come abbiamo fatto e guarda gli elaborati grafici del progetto.

Revisioni

N.B. Il nostro metodo di effettuare consulenze prevede di realizzare l'elaborato di partenza mirato sulle tue esigenze e procediamo poi, affinando il progetto per revisioni successive, finchè non sarai soddisfatto. Di seguito pubblichiamo solo la soluzione finale raggiunta 😉

Architettura a domicilio®
5.0 ★★★★★
Eccellente: basato su 120 recensioni

Tutto parte da qui: le esigenze della committenza

  • Ridistribuzione dell’intero piano terra con ampliamento.
  • Creazione di un open space con cucina a vista.
  • Realizzazione di un bagno con vasca e di una lavanderia al piano terra

planimetria ricevuta p.terra

planimetria consegnata p.terra

  • Ampliamento del primo piano con un nuovo bagno con doccia.
  • Riutilizzo di molti mobili esistenti in entrambi i piani.

planimetria ricevuta p.primo

planimetria consegnata p.primo

legenda

  1. ingresso
  2. tavolo
  3. poltroncina
  4. camino bi-facciale
  5. parete attrezzata tv
  6.  scaletta libreria
  7. poltroncina
  8. mobile
  9. tavolino e lampada ad arco
  10. libreria inclinata
  11. consolle
  12. porta scorrevole esterna
  13. ripostiglio/lavanderia
  14. lavabo/grande
  15. salottino in rattan
  16. tavolo da esterno
  17. ripostiglio
  18. cassettone
  19. scrivania/libreria
  20. lavabo/piccolo
  21. divano o divano-letto
  22. armadio/libreria a ponte
  23. comò
  24. armadio scorrevole
  25. letto e struttura a ponte
  26. terrazza/solarium

Premessa

Gli ampliamenti che il cliente intende realizzare sono “indovinati”, perché consentiranno di ampliare gli spazi e allo stesso tempo di realizzare al piano terra grandi superfici vetrate sul giardino. Al piano primo l’ampliamento non comporta in pratica alcuna modifica alle stanze esistenti e si integra perfettamente. L’ampliamento del piano terra comporta invece una revisione integrale di tutti gli spazi: l’esigenza di un grande living e della scala a vista, implica una planimetria molto “allungata”, che abbiamo arredato utilizzando qualche trucco del mestiere per creare effetti ottici ad hoc.

Come sono state gestite le opere murarie?

Come da indicazioni, abbiamo realizzato gli ampliamenti che sono concessi: non avendo a disposizione disegni più dettagliati in merito alla presenza di travi e/o pilastri, non abbiamo potuto approfondire gli aspetti strutturali: dovrà essere il tecnico che presenterà il progetto e seguirà i lavori a valutare con precisione tipologia e dimensioni delle nuove strutture e delle nuove aperture e a prendere in considerazione tutte le implicazioni statiche e sismiche delle demolizioni da eseguire.

La nuova canna fumaria è stata inserita in posizione tale da non comportare demolizioni ai solai esistenti: sta infatti nella porzione in ampliamento e può essere accorpata alla muratura del primo piano per arrivare in copertura.

Quali materiali, colori e finiture sono stati scelti?

L’appartamento è molto luminoso, per cui non saranno necessari particolari accorgimenti nell’uso dei colori e potrà scegliere a seconda delle sue preferenze sia i colori chiari che i colori scuri.

La tipologia di pavimento che ha scelto (in gres ad “effetto parquet”) è decisamente indicata agli spazi; lo consigliamo in listoni grandi, da posare “sfalsati” proprio come il parquet (le fughe purtroppo sono necessarie con questo tipo di pavimento, ma potrai mitigarne l’effetto realizzando fughe in tinta con il pavimento). Poiché ha espresso preferenza per i colori caldi, consigliamo un color rovere. Per le porzioni esterne può utilizzare lo stesso tipo di pavimento (basterà scegliere una serie che abbia lo stesso modello anche in versione da esterno): darà continuità tra spazi interni ed esterni.

Poiché ha già mobili moderni e dai colori decisi e vivaci, per il colore delle pareti (e del soffitto), consigliamo di base il bianco puro, riservando il “tocco di colore” solo ad alcuni elementi.

Alcune porzioni sono state rivestite con mattoncini dipinti (in tinta con le pareti o grigio tortora), come possibile alternativa al rivestimento in pietra che ci ha indicato (e che comunque va benissimo); dà un effetto più sofisticato, che ben si adatta ai tuoi mobili.

Riguardo all’arredamento, abbiamo modificato la posizione di alcuni accessori, come l’orologio da parete e le mensole luminose.

Gli infissi esterni si consigliano bianchi (soprattutto le grandi aperture ad alzante scorrevole). Per le porte interne evita colori simili al pavimento; può scegliere sia il bianco (che abbiamo usato al piano terra), sia il wengé (che abbiamo usato al primo piano): nel primo caso tenderanno a confondersi con le pareti, nel secondo invece risalteranno decisamente.

Per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento e raffrescamento, non possiamo dare precise indicazioni in merito al posizionamento di radiatori (o split del condizionatore), perché lo studio andrà fatto necessariamente da un termo-tecnico che dovrà dimensionare gli elementi e valutare sul posto alcuni aspetti tecnici.

Lo studio dell’illuminazione andrà fatto necessarily sulla base dell’arredamento definitivo, ma possiamo comunque dare alcuni consigli zona per zona.

Piano terra: progetto del living e dei locali di servizio

Come è stata progettata la zona pranzo con camino?

Le porte-finestre della porzione di edificio in ampliamento immettono direttamente nel living: il nuovo volume è quasi completamente vetrato e vi si affacciano la cucina e la sala da pranzo. L’elemento scenografico della sala da pranzo è il camino, che proponiamo in un modello bi-facciale con vetro scorrevole “a ghigliottina”, aperto sia sulla zona pranzo/soggiorno sia sulla zona cucina. Colori e finiture: vedi indicazioni in premessa; i pilastri (esistenti) che incorniciano il camino sono stati rivestiti a mattoncini.
Illuminazione: sopra il tavolo lampada a sospensione o chandelier di design.

Quale soluzione è stata adottata per la cucina?

La cucina è in continuità con la zona pranzo, ma è schermata dalla parete del camino. I moduli della tua cucina sono stati riutilizzati ed integrati a nuovi elementi per una composizione ad angolo con penisola. Ci siamo permessi di “sacrificare” la credenza/dispensa (riutilizzabile magari altrove) per privilegiare l’effetto scenografico del camino bi-facciale (ovviamente può anche optare per un camino tradizionale aperto solo sulla zona pranzo ed utilizzare la parete per la credenza/dispensa o altri mobili).
Colori e finiture: vedi indicazioni in premessa; per il rivestimento delle pareti cucina, puoi utilizzare i soliti mattoncini (dipinti con colore lavabile).
Illuminazione: strisce led sopra e sotto i pensili cucina; kappa luminosa sul bancone; punti luce a a parete (lato camino).

Come è stato arredato il soggiorno per sembrare meno lungo?

Contrariamente a quanto si fa di solito, ciò che focalizza l’attenzione non è la parete attrezzata della tv, ma sono gli elementi che si trovano in fondo alla stanza: la scala, il pilastro “libero” e le pareti che fanno loro da fondale; per dare l’illusione ottica che la stanza non sia troppo “allungata”, la parete corta e gli elementi che su di essa si stagliano sono stati messi in evidenza, così da sembrare più vicini: la scala, tutta a vista, ha pavimento più scuro e parapetto in cristallo.
Il suo mobile tv è stato posizionato di fronte al divano; tavolino e lampada sono nella posizione da lei indicato; il mobile verde è stato posizionato sotto la finestra per essere utilizzato come bar e sono state aggiunte due poltroncine alla composizione. La scaletta/libreria è stata accostata al pilastro colorato per formare con la libreria inclinata del sottoscala un originale angolo lettura. La parete decorata con stikers può essere attrezzata con consolle, appendiabiti, etc.
Colori e finiture: vedi indicazioni in premessa; il pilastro è arancione, riprendendo i colori del divano e della porta scorrevole della zona servizi; l’intera parete della scala è rivestita a mattoncini e la parete tra la scala e il disimpegno è grigio tortora con stiker bianco.
Illuminazione: lampade da terra nelle varie zone; lampada da appoggio sul mobile tv; punti luce a parete e/o da terra per illuminare la parete a mattoncini. Arredamento: le poltroncine da abbinare al divano si consigliano in pelle.

Come sono stati organizzati i locali accessori?

Un disimpegno accessibile da una porta scorrevole conduce al vano lavanderia/ripostiglio e al bagno che, come da richiesta, è dotato di vasca da bagno.
Colori e finiture: vedi indicazioni in premessa; poiché gli ambienti sono piccoli si consiglia di utilizzare lo stesso pavimento del living, da abbinare ad un rivestimento posato solo nella parte bassa che ne riprenda i colori.
Illuminazione: poiché gli ambienti sono piccoli, si consigliano punti luce a soffitto.

Piano primo: la nuova zona notte

La zona notte è stata chiusa con una porta a scomparsa in prossimità dell’arrivo della scala, così da isolare l’intero piano dai rumori del piano terra ed è stato ricavato un piccolo ripostiglio, (realizzabile con un mobile su misura) che può avere parti in vetro acidato e/o a specchio.

Come è stata ricavata la camera matrimoniale?

La camera matrimoniale è stata ricavata nella nuova porzione di ampliamento: sono stati riposizionati tutti i mobili esistenti, compreso l’armadio ad ante scorrevoli che è stato incassato in due spalle in cartongesso; per avere più spazio tra il letto e l’armadio è stata “scavata” una nicchia nel muro per poter inserire la struttura a ponte del letto.
Colori e finiture: vedi indicazioni in premessa; per dare risalto all’armadio, le spalle in cartongesso e la parete di fondo sono state colorate e lo stesso colore è stato ripreso nella nicchia del letto (qui proposto in verde salvia, ma può scegliere il colore che preferisce).
Illuminazione: uno o due punti luce a soffitto, integrati con lampade da appoggio e/o da terra.

Come è stata arredata la camera singola?

Non essendo ancora definito l’utilizzo della stanza, l’abbiamo arredata con mobili di misura standard.
Illuminazione: poiché l’arredamento potrebbe variare nel tempo, si consiglia comunque un punto luce a soffitto, da integrare eventualmente con punti luce a parete e/o lampade da terra.
Colori e finiture: non si danno particolari indicazioni per quanto riguarda i colori, molto soggettivi a seconda che si tratti di una camera per bambini o per adulti.

Quali funzioni svolge la terza camera?

Lo studio è stato arredato con una scrivania, un divano-letto e una tv, comodi sia nel caso si debbano ricevere ospiti, sia nel caso sia necessario un salottino tv aggiuntivo.
Illuminazione: anche in questo caso, poiché l’arredamento potrebbe variare nel tempo, si consiglia comunque un punto luce a soffitto, da integrare eventualmente con punti luce a parete e/o lampade da terra.
Colori e finiture: non si danno particolari indicazioni.

Come è stato arredato il bagno del primo piano?

Il bagno, che non è molto grande, è stato arredato in pratica nell’unico modo possibile.
Illuminazione: punto luce a soffitto.
Colori e finiture: anche per questo bagno valgono le considerazioni fatte per il bagno del piano terra; le pareti doccia/sanitari sono rivestite fino a soffitto.

Pronto a dare vita al tuo progetto?

Questo progetto è un esempio di come il nostro servizio di Architetto Online traduca le tue idee in soluzioni concrete, capaci di valorizzare ogni tipo di immobile