Progetto online 105 mq – appartamento in cui ricavare la terza camera
Ecco le richieste principali di una famiglia di 4 persone con due bambini piccoli:
- ampia zona giorno open space con piccolo ingresso (con spazio per cappottiera) che schermi
- ricavare la terza camera da letto e, nel caso non fosse possibile, prevedere di mantenere una camera più ampia da dividere in futuro (per dare così in futuro ad ogni figlio i suoi spazi); in ogni caso la richiesta è quella di una camera spaziosa dove poter giocare
- no cabina armadio e no bagno in camera
planimetrie ricevute
Revisioni
N.B. Il nostro metodo di effettuare consulenze prevede di realizzare l'elaborato di partenza mirato sulle tue esigenze e procediamo poi, affinando il progetto per revisioni successive, finchè non sarai soddisfatto. Di seguito pubblichiamo solo la soluzione finale raggiunta 😉
planimetria finale arredata
LEGENDA
- consolle/scarpiera
- libreria a giorno
- specchio verticale
- armadio cappottiera
- mobile basso tv
- libreria in cartongesso
- tavolo 100x160cm
- doppia madia
- colonna forni
- colonna frigorifero
- colonna dispensa
- lavabo
- lavastoviglie
- piano cottura
- bancone snack
- ripostiglio
- libreria
- armadio a ponte
- doccia 80x140cm walk in
- colonna pensile
- lavatrice/asciugatrice
- vasca 70x170cm
- nicchia porta-oggetti
- armadio ante scorrevoli
- modulo a giorno
- cassapanca con seduta
planimetria finale con schema punti luce
soluzione con ampia camera in cui poter giocare
Premessa
La consulenza è stata sviluppata tenendo conto delle sue indicazioni, rivedendo tutti gli spazi dell’appartamento per ottenere una nuova soluzione distributiva con soggiorno open space, tre camere e due bagni.
Di seguito alcune considerazioni di carattere generale.
- Zona giorno: inizialmente avevamo pensato di utilizzare parte della superficie della cucina esistente per ricavare la terza camera: la superficie restante a disposizione per la zona giorno poteva anche essere sufficiente, ma purtroppo la posizione di finestra e porte-finestre (tutte concentrate in fondo alla stanza) non è favorevole e la stanza sarebbe stata molto buia. Per questo motivo abbiamo ritenuto di sviluppare un’altra ipotesi, utilizzando per la terza camera la finestra di uno dei bagni esistenti e accettando il compromesso del secondo bagno “cieco” per avere una zona giorno più grande e molto più luminosa.
- Camere bambini: visto che al momento i bimbi dormono insieme, proponiamo una soluzione che può essere usata oggi come ambiente unico e che, quando i bambini saranno più grandi, può essere modificata facilmente in due camere separate aggiungendo una parete in cartongesso.
- Bagni: il bagno principale è stato mantenuto nella posizione di quello attuale; il bagno secondario è stato ricavato secondo le sue indicazioni, affiancato a quello principale, così da poter usufruire della stessa colonna di scarico. Il bagno è “cieco”, quindi dovrà essere dotato di idoneo impianto di aerazione forzata.
Ingresso
Come richiesto, è stato eliminato l’attuale grande ingresso, ma abbiamo previsto una parete attrezzata con libreria a giorno in cartongesso per fare da schermatura all’open space e garantire la giusta privacy. L’ingresso comunica direttamente con la zona giorno e dà accesso alla zona notte. La parete è pensata a tutta altezza, dato che comunque la porzione con elementi a giorno consente di far filtrare un po’ di luce naturale fino all’ingresso; è arredata con moduli consolle o scarpiera, armadio a muro ad uso cappottiera e specchio.
Illuminazione: proponiamo un ribassamento (da realizzarsi con un controsoffitto in cartongesso) al fine di inserire illuminazione da incasso; “tagli di luce” per l’illuminazione principale e faretti nell’intradosso dell’ultima fila della libreria a scopo decorativo.
Zona giorno
Come da sua indicazione, la zona giorno è open space. La cucina è stata mantenuta più o meno nella posizione di quella esistente, per poter usufruire della stessa colonna di scarico (se ci fosse una colonna di scarico anche dal lato soggiorno/ingresso, si potrebbero pensare anche altre soluzioni, ma dubitiamo che sia possibile). La zona soggiorno è nella parte più interna della stanza, per avere la zona pranzo nella porzione più luminosa che affaccia sul terrazzo. La tv è visibile dal divano, dal tavolo e dalla cucina. Per “mascherare” uno dei pilastri sporgenti, suggeriamo la realizzazione di una libreria in cartongesso. Illuminazione zona soggiorno: lampada da terra (o ad arco) in angolo. Illuminazione zona pranzo: due punti luce a parete (per l’illuminazione generale), una o due lampade a sospensione sopra il tavolo e strisce led in alcuni ripiani della libreria. Illuminazione zona cucina: un punto luce a soffitto per un pannello led centrale, un punto luce a parete, una serie di faretti a sospensione sopra il bancone snack e una striscia led sotto i pensili.Disimpegno
È stato “accorciato” il più possibile; il tratto più corto è largo 120cm, mentre il tratto più lungo è largo 100cm per non togliere troppa superficie a camere e secondo bagno. Illuminazione: per rendere più “interessante” e meno angusto il lungo corridoio, abbiamo previsto un ribassamento centrale “ad isola”; strisce led postate a scomparsa lungo il bordo del ribassamento e qualche faretto da incasso.Ripostiglio
È stato leggermente ingrandito, in funzione delle modifiche del disimpegno. Illuminazione: un punto luce a soffitto.Camere singole
Le camere per i bambini sono state ricavate come da sua indicazione nella zona più prossima alla zona giorno. Come accennato in premessa, proponiamo una soluzione che si presta sia all’uso attuale come camera unica per i bambini, con ampio spazio per il gioco, sia all’uso futuro come due camere singole per ragazzi con spazi per lo studio. Se oggi prevede già la realizzazione della doppia porta, in futuro sarà sufficiente realizzare solo una porzione di parete in cartongesso per suddividere le due camere. Illuminazione: nella disposizione dei punti luce abbiamo tenuto conto della possibilità di utilizzare gli stessi punti sia nel caso delle due stanze, sia nel caso della stanza unica. Illuminazione camere singole: un punto luce centrale a soffitto oppure a parete (indipendentemente dalle preferenze, suggeriamo di far comunque predisporre il punto luce a soffitto, perché è il più versatile e in futuro può sempre tornare utile in caso di cambio di arredamento), lampada da tavolo sulla scrivania e abat-jour sul comodino. Illuminazione camera unica: gli stessi due punti luce a soffitto per lampade gemelle (oppure un punto luce a soffitto e uno a parete) e abat-jour sui comodini.Camera matrimoniale
L’attuale camera d’angolo è stata oggetto di piccole modifiche per permettere l’inserimento di un armadio a muro più capiente e per poter allargare il bagno principale. Illuminazione: una lampada da terra in angolo, lampade a sospensione sopra i comodini (in alternativa alla coppia di abat-jour o di lampade a parete).Bagno secondario
È stato arredato con una grande doccia walk in che ne sfrutta tutta la larghezza; per ottimizzare lo spazio ridotto, abbiamo previsto una porta a scomparsa da 80cm (ma, regolamento permettendo, potrebbe essere sufficiente anche una porta da 70cm). Illuminazione: trattandosi di un bagno piuttosto stretto, l’idea di controsoffittarlo è ottima, perché ne migliora le proporzioni facendolo sembrare più largo; il controsoffitto può essere utile anche per realizzare una doccia con soffione da incasso; “tagli di luce” sopra la doccia, una coppia di faretti, un punto luce a parete per lo specchio.Bagno principale
L’attuale bagno principale è stato ingrandito, ricavando una nicchia in cui poter inserire la vasca da bagno; lavatrice e asciugatrice sono disposte a colonna e inserite in un mobile apposito. Anche in questo caso proponiamo una porta a scomparsa. Illuminazione: anche in questo caso il ribassamento può essere utile ai fini estetici (non lo abbiamo previsto nella zona antistante la porta-finestra per evitare interferenze con il cassettone dell’avvolgibile); “tagli di luce”, serie di faretti sopra la vasca, un punto luce a parete per lo specchio, un punto luce a soffitto (o a parete) davanti alla porta-finestra.planimetria quotata
La consulenza è stata sviluppata a partire da materiale grafico e informazioni fornite dal cliente e per questo la situazione rappresentata negli elaborati potrebbe risultare non del tutto corrispondente allo stato dei luoghi. Lo scopo della consulenza online è fornire al cliente un’idea base di partenza da sviluppare successivamente in sede di progettazione e direzione lavori.
Rispondiamo tutti i giorni, anche quelli festivi
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