Vuoi sfruttare al meglio il sottoscala? Non è difficile trovargli un uso, ma affinché la soluzione sia davvero indovinata,
il sottoscala non va pensato come un ambiente a sé,
ma va studiato in funzione di ciò che ha intorno (ad esempio: può essere perfetto come guardaroba per gli ospiti, ma solo se è in prossimità dell’ingresso); non farti ossessionare dall’idea di sfruttarne “per forza” tutto lo spazio e cerca invece la soluzione che lo valorizzi anche esteticamente. Di seguito alcune idee per 3 casi specifici:
- sottoscala a vista su una stanza,
- sottoscala chiuso tra 2 muri,
- sottoscala esterno
1) Se il sottoscala è aperto, a vista sulla stanza
Non cedere alla tentazione di “chiudere” completamente il sottoscala con costosi cassettoni ed ante su misura: meglio giocare con una composizione di “pieni” e “vuoti” e mantenere a vista la struttura della scala, che dà profondità all’ambiente.
- se la scala è a vista sul soggiorno, il sottoscala può diventare una libreria (anche senza mobili su misura, possono bastare alcuni moduli da comporre liberamente), un angolo studio (con uno scrittoio, una lampada e una poltroncina), una zona relax (con una chaise-longue e un tavolino);
- se vicino al caminetto, può diventare legnaia;
- se vicino alla cucina o alla sala da pranzo, può diventare una dispensa (con una credenza o una madia) o la cantina per le bottiglie di vino;
- se in una zona di passaggio come un corridoio, può contenere la scarpiera, i ripiani per le borse, i cassettoni per la biancheria di casa, i giocattoli;
- se vicino all’ingresso, può fare da guardaroba per gli ospiti;
- se in camera, può diventare armadio a tutti gli effetti o può essere il posto ideale per una toeletta vintage.
2) Se il sottoscala è chiuso tra due muri
Quando, come nelle vecchie case tradizionali, la scala è chiusa tra due muri, il sottoscala è un ripostiglio “naturale” per scope e affini; trattandosi di un vano già chiuso, non si tratterà di una scelta estetica, quanto di una questione funzionale. Se è abbastanza grande (e se l’altezza e gli impianti lo consentono), vi si può ricavare anche il bagno di servizio o la lavanderia.
3) Se il sottoscala è sotto una scala esterna
Il sottoscala esterno tende con troppa facilità a diventare ricettacolo di attrezzi da giardinaggio e vasi da buttare, parcheggio delle bici e quant’altro. Se è chiuso tra due muri, è ovviamente un ottimo ripostiglio, ma se è aperto, meglio lasciarlo libero e ordinato, visto che spesso la scala è sulla facciata principale. Nelle case di montagna e di campagna, lo spazio del sottoscala è perfetto per la legnaia; se è vetrato diventa una serra ideale in cui riporre le piante durante l’inverno.