Siamo stati per lavoro in tante case
con umidità e muffa sui muri interni. E’ incredibile a dirsi, ma la causa principale di questi inconvenienti da noi rilevati, è spesso l’insufficiente aerazione degli ambienti. Con questo non vogliamo certo dire che l’unica causa delle muffe sia la scarsa aerazione, ma vogliamo consigliare di arieggiare bene le stanze, prima che si riducano come la fetta di formaggio con la muffa qui sopra. Dunque apri le finestre regolarmente, specialmente negli ambienti dove può esserci più umidità, come il bagno (in particolare dopo la doccia) e cucina
Soprattutto in inverno su molte pareti,
in particolare quelle più fredde esposte a Nord, si manifesta questo nemico subdolo e difficile da combattere: la muffa! Purtroppo gli isolamenti termici contribuiscono a creare ambienti sigillati, in cui è difficile smaltire l’eccesso di umidità della pentola che bolle o del bucato (a tal proposito ecco dei consigli riguardo la posizione dell’asciugatrice)
Oltre ad arieggiare,
trattate le muffe con varechina (costa poco ed è molto efficace); in certi casi è consigliabile un impianto di ventilazione controllata che consente un costante ricambio dell’aria. Anche un deumidificatore può ridurre la formazione di muffa cotrollando l’umidità: ci sono modelli su rotelle facilmente spostabili da una stanza all’altra a seconda delle necessità.