Se state costruendo o ristrutturando casa, un giorno dovrete affrontare a fondo il tema della predisposizione dell’impianto elettrico e idraulico e quindi
L'elettricista vi chiederà:
“Dove metto le prese, gli interruttori e i punti luce?”. Anche se l’elettricista li semina generosamente su tutte le pareti quando sarà il momento di mettere i mobili:
- una presa tv finirà dietro l’armadio
- e il punto luce risulterà spostato rispetto al tavolo!
- il quadro elettrico potrebbe essere in un punto scomodo
Ricordati che progettare l'illuminazione della casa
è un’operazione da fare con cura diversificando tipo e colore delle luce: diretta o riflessa, calda o fredda, etc. e usando più sorgenti: da parete, da terra, da tavolo. Quando il concetto del lampadario al centro della stanza venne superato, si diffusero i punti luce a parete, purtroppo spesso senza criterio: così abbiamo visto stanze in soporifera penombra o con accecanti riflettori da stadio!
L'idraulico vi chiederà
“Dove metto gli attacchi della cucina?”. Non cadete in tentazione e non rispondetegli “Faccia lei!” o vi ritroverete con il solito lavello nell’angolo vicino alla finestra in perfetto stile anni ’50, precludendo molte soluzioni d’arredo.
E' un problema comune
e c’è un unico rimedio: progettare l’impianto elettrico e idraulico insieme all’arredamento senza lasciare nulla al caso! Affidatevi a mani esperte perché questi dettagli sono troppo importanti per essere lasciati al caso.
Sei pigro e ti pesa fare il giro di casa
controllando che le luci siano spente e le finestre chiuse ogni volta che devi uscire? Forse la domotica fa per te. E’ una comodità che ha un prezzo, ma costa meno di quello che si pensa, soprattutto se una domotica di base viene predisposta assieme all’impianto elettrico in fase di progettazione. Spegnere le luci, chiudere le finestre e inserire l’allarme con un clic o con un touch, non ha prezzo! 🙂