La consulenza è stata sviluppata prendendo spunto dalle sue indicazioni e dagli esempi che ci ha fornito. Di seguito alcune considerazioni di carattere generale.

• Dimensioni della stanza e del letto: la camera non è molto grande per cui, indipendentemente dal tipo di letto che potrà anche cambiare in futuro, non c’è abbastanza profondità per soluzioni come quelle che ha suggerito, che prevedono un ripiano di appoggio dietro la testiera del letto; nel suo caso per avere un sufficiente spazio di passaggio tra il letto e la parete, bisogna che la testiera del letto sia accostata alla parete e questo comporta anche che i pensili sopra il letto siano abbastanza alti da consentire ad una persona di stare seduta sul letto con la schiena appoggiata alla testiera. Per ovviare a questo problema, proponiamo una soluzione di compromesso, con pensili più alti sopra il letto e pensili più bassi in corrispondenza dei comodini.
• Continuità tra armadio e pensili: ci piace molto la sua idea di avere continuità tra le ante dell’armadio e la parete con i pensili sopra il letto, ma la stanza purtroppo è piccola e c’è il rischio di farla sembrare ancora più piccola “riempiendola” troppo. Anche in questo caso proponiamo una soluzione di compromesso suggerendo una boiserie su tutta parete dietro il letto per dare lo stesso effetto di continuità; per i pensili abbiamo pensato ad una composizione che non occupi tutta la parete per dare uno “slancio” verticale alla parete stessa.