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Bonus casa 2020: detrazioni e incentivi previsti dalla Legge di bilancio n.160 del 27/12/2019 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.304 del 30/12/2019. La legge proroga detrazioni e incentivi già esistenti e introduce novità.
Ecco di seguito un riassunto per ogni bonus, utile per inquadrare il caso in cui puoi ricadere: consigliamo sempre di consultare un consulente fiscale/commercialista per approfondire il proprio caso.
Le proroghe
Bonus ristrutturazioni 2020
Per il recupero del patrimonio edilizio: detrazione al 50% delle spese sostenute (bonifici effettuati) per la ristrutturazione, fino a un massimo di €96.000,00 di spesa per unità immobiliare.
- Il bonus è confermato fino al 31 dicembre 2020.
- Occorre effettuare i pagamenti con bonifico.
- La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di uguale importo.
Bonus mobili ed elettrodomestici 2020
Per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica A+ (A per i forni): detrazione al 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di €10.000,00 di spesa. I mobili e i grandi elettrodomestici devono arredare un immobile oggetto di ristrutturazione, anche un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto dei lavori.
- Il bonus è confermato fino al 31 dicembre 2020.
- Occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito.
- La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di uguale importo.
- Esempi di mobili nuovi: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione.
- Esempi di grandi elettrodomestici: frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.
Ecobonus 2020
Per lavori di risparmio energetico: detrazione al 50% o 65% (a seconda dell’intervento) fino all’85% per i condomini, delle spese sostenute, fino a un massimo di €100.000,00 di spesa.
- Il bonus è confermato fino al 31 dicembre 2020.
- Occorre effettuare i pagamenti con bonifico.
- Esempi: installazione di pannelli solari, interventi di coibentazione, sostituzione di finestre e infissi, pompe di calore, caldaie a condensazione, etc.
Bonus verde 2020
Per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione, realizzazione pozzi e per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili: detrazione al 36% delle spese sostenute, fino a un massimo di €5.000,00 di spesa per unità immobiliare a uso abitativo.
- Il bonus è confermato fino al 31 dicembre 2020.
- La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Sismabonus 2020
Per interventi eseguiti per l’adozione di misure antisismiche sugli edifici: detrazione dal 50% all’85% (a seconda dell’intervento) delle spese sostenute, fino a un massimo di €96.000,00 per unità immobiliare e per ogni anno.
- Il bonus è confermato fino al 31 dicembre 2021.
- La detrazione va ripartita in 5 quote annuali di pari importo.
Le novità
Bonus facciate 2020
Per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in determinate zone (sono compresi gli inetrventi di sola pulitura o tinteggiatura esterna): detrazione al 90% delle spese sostenute.
- Il bonus è confermato fino al 31 dicembre 2020.
- La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
- Interventi oggetto di beneficio: solo quelli sulle strutture opache della facciata, sui balconi, su ornamenti e fregi.
Bonus rubinetti 2020
Per l’acquisto e la posa in opera di dispositivi che riducano il consumo d’acqua (rubinetteria, soffioni doccia, colonne doccia, cassette di scarico e sanitari, etc., tutti con requisiti tecnici stabiliti dalla norma), detrazione al 65% delle spese sostenute, fino a un massimo di €3.000,00.
- Il bonus è confermato fino al 31 dicembre 2022.
- La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Si ha diritto a detrarre ogni anno la quota spettante ma nei limiti dell’Irpef dovuta per lo stesso anno; non è ammesso il rimborso della somma eccedente l’imposta, nè il conteggio di tale somma eccedente per l’anno successivo: se ad esempio nel 2020 posso detrarre €1.200,00 e l’Irpef è pari a €900,00, la differenza pari a €300,00 residui non può essere recuperata. Per capire meglio cosa sia la detrazione fiscale e la differenza tra detrazione e deduzione, leggi questo nostro articolo 🙂
Ecco il prontuario degli interventi edilizi e dei titoli abilitativi dei casi più comuni dell’edilizia residenziale.
