“Il punto luce è decentrato sul tavolo… ma perché il lampadario è in quella posizione? Fosse stato un po’ più in là sarebbe stato perfetto sopra il nuovo tavolo da pranzo!!” Questi problemi sono all’ordine del giorno e anche se fosse stato fatto un progetto d’illuminazone perfetto per l’arredamento previsto, avremo pur diritto di cambiare arredamento in futuro … o no?
I 4 tipici casi sono i seguenti:
- lampadario decentrato
- cavo sospeso
- lampade a sospensione
- lampada da terra ad arco
Spesso ci sono difficoltà tecniche
nel portare un punto luce decentrato alla posizione desiderata (problemi dovuti ad esempio alla posizione dei travetti del solaio).
- Nel caso invece risulti agevole fare una traccia a soffitto, sappiate che, una volta stuccato e dipinto, spesso si noterà il tratto segnato (difficle mantenere la complanarità col soffitto esistente) e l’occhio prima o poi cadrà li.
- C’è poi sempre l’opzione del cavo sospeso, ma a meno di una soluzione particolare e originale sembrerà il vecchio lampadario della nonna.
- Valutate l’opzione di sfruttare il punto luce a soffitto per appendere sopra il tavolo delle lampade a sospensione o dei faretti orientabili (grazie ad una “tesata” ad esempio è possibile regolarne la posizione a piacimento), passando così da un’illuminazione concentrata ad una diffusa.
In alternativa al punto luce a soffitto
si potrebbe utilizzare una lampada da terra ad arco, molto elegante. Sbizzarrirsi e non arrendersi subito: la soluzione innovativa che non t’aspetti è dietro l’angolo 😉 Ecco l’illuminazione adatta per cucina con isola o penisola e living.