Quanto costa ristrutturare casa al mq?
E’ una domanda comune e lecita, dato che si tratta di un metodo per avere un ordine di grandezza generale. Prima di tutto il tuo caso è:
- manutenzione costante e programmata degli immobili?
- o ristrutturazione radicale quando stanno per cadere a pezzi?
E’ come dire: mi mantengo in forma con un po’ di sport o vado dal chirurgo plastico quando sono sfatto?
Ristrutturare costa
per cui non lasciate che i vostri immobili “invecchino” troppo, è meglio mantenerne valore ed efficienza con piccoli (e poco costosi) interventi. Per esempio oggi è vantaggioso sostituire i serramenti: si risparmia sulle spese di riscaldamento e si beneficia di sgravi fiscali. In situazioni di mercato come quella attuale, in cui l’acquisto di un immobile nuovo arriva a cifre proibitive, ristrutturare il patrimonio esistente può essere una buona idea, ma attenzione ai costi!
Non è semplice stimare il costo al mq
di un intervento di ristrutturazione, perché:
- dipende dallo stato di conservazione dell’edificio;
- varia a seconda del tipo di lavori che si intendono realizzare (per esempio se comporta interventi sulle strutture portanti o meno);
- varia in base al livello delle finiture più o meno lussuose che si scelgono;
- varia da zona a zona geografica. Infatti il costo di una ristrutturazione è maggiore in una grande città o nelle zone turistiche, rispetto alle zone periferiche;
- varia da zona a zona all’interno della stessa città. Il costo di una ristrutturazione in centro città è più alto rispetto allo stesso tipo di ristrutturazione in un altro quartiere; basti pensare ad esempio alle caratteristiche architettoniche o vincoli urbanistici che richiedono un lavoro più complesso e costoso, alla logistica di cantiere più onerosa: l’accessibilità al cantiere è infatti più complicata in centro storico, ossia una zona con limitazioni al traffico e che implica la necessità di occupare il suolo pubblico a pagamento (spesso gli stalli blu di parcheggio a pagamento) per fare stoccaggio dei materiali, parcheggiare i mezzi di trasporto e posizionare le navette con i materiali di risulta.
Il costo indicativo
per una ristrutturazione ordinaria con finiture medie, si aggira intorno a 900 €/mq, ai quali andranno sommati i costi delle figure professionali. Ci sono infatti molte pratiche necessarie che, per la loro realizzazione, necessitano di più figure professionali (geologo, progettista generale, strutturista, coordinatore della sicurezza, termotecnico, professionista per accatastamento) e chiaramenbte la direzione lavori. Sono molti i fattori in gioco.
In ogni caso è indispensabile rivolgersi a un professionista del settore e valutare preventivi specifici e dettagliati.
Attenzione ai prezzi troppo bassi: o l’impresa non lavorerà a regola d’arte o impiegherà materiali scadenti (o entrambi i casi!). Se desideri misurare la tua casa leggi questo nostro articolo.
N.B. Ricordati che dovrai anche arredare la casa: ecco una stima del costo per arredare una casa al metro quadro.
Grazie, è la verità. Buon lavoro! 🙂
Hai ragione, i prezzi variano da regione a regione e, naturalmente, dal tipo d’intervento. Sono assolutamente d’accordo sul fatto di non farsi ingolosire dal prezzo troppo basso. In certi casi vale il detto: “chi più spende, meno spende”. A volte certe imprese, pur di conquistare un cliente, abbassano il prezzo del capitolato, ma poi ci si ritrova a pagare di più per i tempi dilatati del termine lavori, e molto spesso questo accade proprio perché devono seguire altri clienti presi “all’amo” con la stessa tecnica del prezzo “competitivo”. Una ditta seria chiede forse anche più di altre, ma garantisce i termini di consegna, rispettando regole e cliente. Un baciolones di buon lavoro! Pat
La tua è una sintesi perfetta! Ciao e buona serata 😉