Come si può notare dall’elaborato grafico, i passaggi intorno all’isola sono sufficienti anche nel caso in cui tutti i commensali fossero seduti contemporaneamente (sedie scostate dal tavolo). Il bancone lavoro può essere a due piani, come da noi proposto, con il top superiore in legno e il piano lavoro vero e proprio dello stesso materiale del piano lavoro della cucina. Per l’illuminazione della zona pranzo, dato che il tavolo è posizionato nella porzione di ambiente a doppia altezza, suggeriamo lampade a sospensione su binario sospeso.

Cucina

La cucina si sviluppa a C arrivando fino alla proiezione del ribassamento del soppalco. Abbiamo rispettato le sue indicazioni per quanto riguarda le posizioni di lavabo e piano cottura e abbiamo ipotizzato una possibile distribuzione degli altri moduli, concentrando tulle le colonne e gli elementi più alti sul lato sinistro. Gli elementi terminali sono stati “smussati” per agevolare il passaggio ai lati del bancone.

Colori e finiture. In alternativa al tradizionale rivestimento, proponiamo per le pareti della cucina (seguendo la proiezione del soppalco) una resina (o simile, purché ne risulti una superficie lavabile) a tutta altezza, in tonalità leggermente più scura rispetto alle altre pareti; in corrispondenza del piano cottura abbiamo inserito una fascia di rivestimento a motivo decorativo; il soffitto sotto il soppalco è bianco. Per il piano lavoro il marmo è una soluzione tradizionale che va benissimo, ma esistono anche soluzioni/materiali alternativi che potrà approfondire con l’arredatore.